La tutela
dell’ambiente è attualmente uno dei punti cardine della nostra realtà
perché da ciò dipende il nostro futuro e quello del nostro pianeta.
L’agricoltura e l’allevamento sono settori che, come
altri, determinano l’emissione di gas serra come l’anidride carbonica ed il
metano che si originano dalla fermentazione enterica ed il protossido di azoto.
Secondo le statistiche ogni bovino
espelle, mediamente, 140 litri di metano
all’anno e quindi ci si è chiesto perché non riutilizzare quest’energia
cercando di diminuire drasticamente le emissioni.
Tutti noi sappiamo che l’allevamento bovino possiede un’importanza di cui non
si può fare a meno per via del riscontro economico che ne deriva, ma cercare
delle soluzioni può risultare vincente.
Ecco che infatti il vincitore dell’AgroInnovation
Award 2018 ha proposto una soluzione a questo problema basata sui sistemi di aspirazione e purificazione della miscela gassosa.
Egli ha proposto di porre i sistemi sul soffitto dello stabilimento, i quali
sfruttano il normale flusso dell’aria per cui quella calda viene privata di gas
come ossigeno e vapore acqueo e viene poi inviata al cogeneratore che permette
di ottenere energia per l’autosufficienza dell’allevamento stesso.
Insomma, si tratta di un metodo che vale la pena provare in nome della green economy!