Ci sono alcuni cibi che danno il loro meglio se gustati al
naturale, con cottura semplice e poco condimento. Altri, sono ancora più buoni
addirittura mangiati crudi, come alcuni tipi di pesce particolarmente
raffinati: è il caso del salmone. Nonostante quanto detto, esistono alcune
ricette, semplici negli accoppiamenti, che esaltano in modo particolare il
sapore di questi cibi raffinati. Un alimento che si sposa molto bene con il sapore
leggero, ma intenso, del salmone è la robiola.
Se poi si vuole fare i sofisticati della cucina e sorprendere i propri
commensali con un mix di alimenti ancora più gustoso, ci si possono aggiungere
delle mai banali verdure grigliate: in questo caso, melanzane e zucchine
grigliate.
In conclusione, andremo oggi a realizzare degli sfiziosi arrotolati di salmone, robiola e verdure che possono essere serviti sia come antipasto, sia come una particolare merenda, sia per accompagnare un buon vino bianco.
Ingredienti
Con sole 130 kcal per porzione, gli ingredienti che ci serviranno per questa particolare ricetta sono:
- Un filetto di salmone da 300g;
- 150g di melanzane;
- 200g di zucchine;
- 100g di robiola o altro formaggio cremoso;
- 20g di miele millefiori o acacia;
- 10g di salsa di soia dolce.
Questi ingredienti sono sufficienti per realizzare otto arrotolati. Per tanto, ciascuna delle quantità indicate va divisa per otto parti al fine di realizzare gli arrotolati.
Preparazione
La prima cosa da fare per iniziare è occuparsi delle
verdure: bisogna lavare, spuntare e
affettare sottilmente le melanzane con una mandolina, dopodiché effettuare le stesse operazioni con le
zucchine. È importante che siano
tagliate in modo molto, molto sottile, perché altrimenti si rivelerà difficile
la preparazione dei rotoli.
Dunque, scaldare una griglia di ghisa o
una padella antiaderente e far grigliare le verdure a fuoco medio, avendo
premura di girarle da entrambi i lati, per 4-5 minuti circa.
Dopo aver verificato che il filetto di salmone, di cui raccomandiamo assolutamente l’alta qualità, non abbia lische (e, in caso contrario, dopo averle rimosse con l’aiuto di una pinza da cucina), tagliarlo in otto fette, non eccessivamente sottili. Questa fase del processo potrebbe essere particolarmente difficile se non si dispone dell’attrezzatura adatta; in questo caso, si consiglia di farlo tagliare direttamente in pescheria.
Adagiare, su ogni fetta di filetto di salmone, due fettine di zucchine e, nel mezzo, una fettina di melanzana. La quantità delle fettine varierà in base a quanto sottilmente sono state tagliate le verdure. In questo caso, è importante che vengano almeno 16 fettine di zucchine e 8 di melanzane e, in ogni caso, bisogna cercare di raggiungere multipli di 8 (8, 16, 24, 32) affinché non ci sia eterogeneità tra i vari arrotolati.
Una volta effettuata questa delicata operazione, sarà necessario procedere con la robiola. Con l’aiuto di un coltello, spalmare omogeneamente con l’aiuto di un coltello la robiola in ogni parte del salmone e su ciascuno dei pezzi ottenuti dalla preparazione precedente.
Ora, si può arrotolare la fettina di salmone fino a quando non otterrete la forma di un rotolo. Ripetere questo procedimento per ogni rotolo fino a terminare gli ingredienti.
Ora, dopo aver scaldato a fuoco alto una padella antiaderente, far scottare per mezzo minuto gli arrotolati di salmone, avendo cura di cuocere tutti i lati girandoli.
Ora, mescolare bene in una ciotolina il miele millefiori o acacia e la salsa di soia e, dopo aver ottenuto un composto omogeneo, utilizzarla per servire i nostri arrotolati.
Consigli
Si consiglia il consumo immediato degli arrotolati. Se ciò non è possibile, possono essere conservati in frigorifero, ma all’interno di un contenitore ermetico per un solo giorno. È sconsigliata la congelazione, che farebbe perdere qualità alla ricetta in sapore e consistenza.
Oltre alla robiola (e ai formaggi cremosi in generale), il salmone è molto buono anche con una fettina, sempre molto sottile, di scamorza affumicata.