La pizza ai quattro formaggi è una delle pizze tradizionali della cultura gastronomica italiana: infatti, non manca mai nei menù delle pizzerie di tutta la penisola, come le sue “cugine” Margherita, Marinara, Capricciosa, et cetera. Nonostante questo, è proposta in varie versioni con vari formaggi, a seconda della disponibilità e della produzione della zona in cui si decide di gustare questo piatto. Solo un formaggio non può mancare nella ricetta: il gorgonzola, che sia dolce o piccante, rappresenta il cuore del gusto di questo piatto.
Ingredienti
Gli ingredienti per una pizza quattro formaggi sono: 500g di farina per pizza, 15g di lievito di birra fresco, 1 cucchiaino di sale fino, 80gr di Parmigiano Reggiano DOP, 100g di Gorgonzola, origano, 270 ml di acqua, 1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva, 100g di Fontina, 100g di mozzarella.
Noi presentiamo, in questa ricetta, gli ingredienti di quella originale. Tuttavia, per gusto o disponibilità possono essere sostituiti (sempre eccezion fatta per il gorgonzola): al posto del Parmigiano Reggiano DOP si potrebbe usare del Grana Padano, al posto della mozzarella del fiorldilatte o della scamorza, dell’Asiago al posto della Fontina. Insomma, soprattutto se la ricetta è per un consumo casalingo, sostituire ingredienti secondo il vostro gusto non può mai essere una cosa sbagliata, solo fate attenzione a mantenere costante il mix di consistenze della ricetta, fondamentale per la sua riuscita.
Preparazione
La prima cosa da fare per la pizza è, ovviamente, l’impasto della base: scaldare l’acqua fino a una temperatura di 40° circa e scioglierci il burro. Nel frattempo, sul piano di lavoro, setacciare la farina con un setaccio a maglie fitte e disporla a fontana. Dunque, aggiungere l’olio e versare l’acqua con il burro al centro della fontana lentamente, mescolando. Infine, aggiungere il sale. Lavorarla con le mani per circa 15 minuti finché l’impasto non si presenta sodo, liscio ed elastico.
A questo punto, porre l’impasto in una ciotola con un canovaccio pulito di sopra e lasciarlo riposare in un ambiente caldo finché non raddoppia la sua dimensione.
Dunque, su un ruoto per pizza oliato, stendere il panetto e farcirlo con i formaggi: la fontina va tagliata a cubetti, la mozzarella a listarelle e il gorgonzola in pezzetti. Aggiungeremo il Parmigiano Reggiano dopo la cottura, mentre, a gradimento, si può spolverare con del pepe (fortemente consigliato se si utilizza del Pecorino Romano al posto del Parmigiano Reggiano).
Cottura e servizio
Una volta farcito l’impasto con i tre formaggi, inserirlo in un forno preriscaldato a 220° per circa 15-20 minuti. La pizza, ovviamente, va servita appena uscita dal forno, non prima di averla cosparsa di Parmigiano grattugiato.
Variante: pizza ai quattro formaggi rossa
La ricetta precedentemente presentata era nella versione tradizionale, ovvero bianca, della pizza. Per averla a base rossa, è sufficiente spargere della passata di pomodoro densa sull’impasto prima di aggiungere i formaggi. Non ci sono differenze nella cottura, ma è consigliata una spolverata di origano insieme al Parmigiano per insaporirla al meglio.
Variante: pizza ai quattro formaggi con funghi o salsiccia
Due ingredienti che stanno molto bene con i formaggi sono i funghi e la salsiccia. Nonostante la pizza ai quattro formaggi sia un piatto molto calorico (circa 600 kcal a piatto), i funghi non sono un alimento eccessivamente calorico e per tanto possono essere aggiunti senza molte preoccupazioni; il discorso cambia se aggiungiamo la salsiccia, che appesantisce molto il piatto: il nostro consiglio è di ponderare la salsiccia con l’aggiunta dei funghi o, alternativamente, utilizzare solo quest’ultimi.
Consigli per una riuscita ottimale
Ovviamente per una riuscita perfetta del piatto sono necessari alcuni tentativi, soprattutto se non siete pratici in generale con la pizza. Col passare del tempo, riuscirete a capire “a occhio” quando l’impasto avrà completato la cottura e quali formaggi (e in quali quantità) risultano più adatti a compiacere il vostro gusto. Per un gusto migliore, la raccomandazione è di utilizzare prodotti di prima qualità.