L’insalata di pollo piccante è un piatto molto saporito che può essere utilizzato sia come secondo che come piatto unico, data la varietà nutrizionale dei suoi ingredienti. È una ricetta che si prepara in poco tempo, trenta minuti circa, e in modo molto facile, perfetta sia quando non si ha tempo di cucinare qualcosa di più sofisticato, sia quando si ha voglia di un piatto fresco.
Ingredienti
Per preparare l’insalata di pollo piccante per quattro persone sono necessari: 400gr di Mozzarella di Bufala campana, 2 carote, 1 peperoncino rosso piccante, un cucchiaio di pasta di acciughe, 500gr di petto di pollo (disossato e senza pelle), 12 peperoncini verdi dolci, due cipolle rosse, 6 cucchiai di maionese e poi olio extravergine d’oliva, sale, pepe, paprika e vino bianco.
Preparazione
Tagliare a cubetti la mozzarella conservandone l’acqua. Affettare le cipolle e preparare un soffritto in padella con l’olio. Aggiungere tre cucchiai di vino bianco al soffritto e lasciar evaporare tutto l’alcool, dopodiché aggiungere il petto di pollo a fiamma media e girare continuamente il pollo ogni tre minuti. Dopo circa 15 minuti, spegnete la fiamma e tagliate il pollo in tronchetti.
Lavare ora i peperoncini e togliere picciolo e semi, sia ai verdi che al rosso. Pulire le due carote tagliandole a fettine per lunghezza, in tre parti per larghezza e poi a filetti sottili.
Ora mescolare in una ciotola la maionese, l’acqua della mozzarella, la pasta di acciughe, due cucchiai d’olio extravergine d’oliva. Infine, unire il tutto.
Il piatto va servito freddo e accompagnato da insalata verde, che ne stempera il gusto piccante.
Può essere conservato in frigo, ma si raccomanda l’aggiunta di un filo d’olio al momento del servizio.
Varianti
Per gli amanti del piccante e dei gusti esotici, è disponibile una variante che prevede la marinatura del pollo con succo di lime e Harissa, una salsa di origine nordafricana (principalmente appartenente alle culture gastronomiche di Marocco, Algeria e Tunisia) che vede come ingrediente principale i peperoncini rossi secchi, aglio, pomodori e spezie come cumino e semi di carvi. Questa variante rende la cottura del pollo anche più semplice, in quanto una volta marinato può essere cotto in padella antiaderente con un filo d’olio extravergine d’oliva.
Altre varianti prevedono un mix di tabasco e prezzemolo fresco al posto dei peperoncini, che permettono una più veloce preparazione del piatto; in questo caso è sufficiente aggiungere il tabasco alla salsa ottenuta con la maionese, in quantità che vanno da uno a cinque cucchiaini, a seconda dei gusti. In questo modo si salta la fase della preparazione dei peperoncini.
Un’altra versione prevede l’utilizzo dei fagiolini (400gr) cotti in padella e la sostituzione del soffritto con l’acqua della verdura, dentro cui cuocere il pollo.
In generale, la ricetta si presta a tantissime variazioni che possono rispecchiare perfettamente i gusti di ciascuno: non è raro trovare piatti, sia nelle tavole calde sia sulle tavole delle famiglie italiane, preparati in modo molto simile, unendo cioè cibi proteici cotti a verdure, cotte o crude, amalgamate con salsa.
Tra le varianti più utilizzate, oltre a quelle già descritte, possiamo trovarne una che contiene una delle accoppiate perfette della cucina italiana: pollo e patate. In questo caso le patate lesse e condite con pepe e rosmarino si sostituiscono ai fagiolini della ricetta originale per un piatto in versione più invernale.
Un’altra variante, che cambia completamente il gusto e la natura del piatto, è quella che prevede di utilizzare il tonno a filetti piuttosto che il petto di pollo.
Ovviamente, in ciascun caso, è possibile aggiungere o togliere ingredienti per rendere il piatto quanto più possibile gradevole al palato del cuoco e dei suoi commensali, applicando modifiche agli ingredienti principali, ai condimenti, alla preparazione della salsa e, addirittura, al topping della portata.