Dall’ 1 al 3 dicembre 2022 a Cremona si svolge la Fiera Internazionale del Bovino da latte nell’ambito delle fiere zootecniche del polo cremonese. Si tratta di uno dei tre eventi al mondo più importanti per il settore lattiero-caseario. Un appuntamento che si è radicato in Italia dedicato alla zootecnia ad alta redditività e negli anni si è rivelato uno degli strumenti più validi per fare rete tra gli attori del settore caseario e agro-alimentare.
Il programma e l’offerta fieristica
La fiera si svolge a Cremona, centro importante per la produzione casearia e per la sua posizione nella prestigiosa e ricca area padana dove si concentra il 40% degli allevamenti da latte per la produzione casearia nazionale. Luogo ideale per un’esposizione dedicata alle attrezzature, tecnologie e servizi nel settore dell’allevamento, con possibilità di partecipare a convegni e seminari che affrontano i temi più attuali – economici, politici e scientifici – nel settore. Si potrà quindi apprendere quali sono i prodotti e le attrezzature più innovative per l’allevamento di bovini da latte, per la riproduzione artificiale, l’inseminazione, ma anche l’alimentazione del bovino con l’esposizione di macchine da semina, raccolta e stoccaggio, macchinari e servizi per la gestione dell’agricoltura biologia, l’igiene nell’industria agro-alimentare e una varietà di prodotti del settore.
All’interno della fiera – come per il 2021 – sarà dato ampio spazio al Festival della Vacca da Latte, una gara per capi di bestiame a cui partecipano oltre 50 allevamenti provenienti da tutta Italia e più di 300 animali iscritti nelle 20 categorie diverse tra razze Jersey, Bruna, Holstein, Red Holstein e molte altre. I partecipanti – nazionali e internazionali – saranno protagonisti di un’Asta Internazionale che già nel 2021 ha registrato un numero elevato di presenze e un rilevante successo.