Spesso, la maggior parte delle persone ritiene che il formaggio ideale durante una dieta sia la mozzarella, in quanto più magra e “leggera” rispetto ad altri prodotti lattiero-caseari. Questa opinione, tuttavia, come vedremo, non è suffragata da studi che la confermino e pertanto resta tale. Ed a questo proposito, recenti ricerche gettano nuova luce su quale formaggio risulta essere più magro e quindi maggiormente indicato per una dieta.
Formaggi, freschi o stagionati
Un primo ed importante punto riguarda la differenza tra formaggi freschi e stagionati e la convinzione che i primi siano ben più magri dei secondi. Secondo gli esperti, invece, i freschi contengono solo maggiormente acqua rispetto agli stagionati e quindi è possibile mangiarne in quantità superiore, senza tuttavia eccedere nelle porzioni.
Grassi e loro percentuali
Durante una dieta, quindi, mozzarella, stracchino o crescenza sono gli alimenti ideali, a livello di ridotta percentuale di grassi? La risposta è negativa. Infatti, in tali prodotti i grassi presenti si attestano intorno al 20-25%, con punte del 27% per la robiola. In termini pratici, per ogni 100 grammi di prodotto, se ne assumono circa 25 di grassi.
Il formaggio maggiormente magro
In considerazione di quanto appena affermato, secondo gli esperti il formaggio più magro risulta essere la ricotta. E le varie tipologie di quest’ultima offrono poi diverse basse percentuali di grassi. Le più adatte ad una dieta sono le ricotte di latte di pecora, proprio come la nostra Ricotta La Pecorella, con una quota di grassi intorno all’11%, mentre quelle con latte di bufala raggiungono il 17%.