Da antica tradizione etrusca a disciplina sportiva riconosciuta dal CONI con tanto di campionati italiani, il lancio del formaggio è diventato molto più di un’attività divertente: promuove il turismo e incoraggia abitudini di vita sane.
Questo sport richiede che i partecipanti si esercitino nell’equilibrio e nel controllo della postura per garantire la tecnica corretta per spingere il formaggio. Giorgio Concetti, vicepresidente della disciplina, lavora diligentemente per garantire che queste tecniche siano seguite correttamente.
Il riscaldamento e lo stretching sono essenziali per affrontare le sollecitazioni fisiche su gambe, braccia, spalle e soprattutto sulla parte bassa della schiena a causa delle necessarie torsioni del busto. Una volta completata la preparazione, è il momento di entrare in sintonia con la forma di formaggio per capire la sua reazione quando viene lanciata. Questo gioco viene tipicamente giocato all’aperto su strade di campagna o sentieri sterrati da singoli, coppie o squadre.
Identikit
Il lancio del formaggio (principalmente parmigiano o pecorino), attività prevalentemente maschile (80%), è in costante ripresa rispetto al picco di 639 iscritti del 2019. Questa disciplina sportiva, riconosciuta dal CONI e regolamentata dalla FIGeST, conta il 23% di dirigenti, il 4% di allenatori, il 3% di amatori, il 5% di juniores (fino a 16 anni) e il 65% di atleti agonisti dai 17 anni in su (con un 30% di over 65).
La diffusione di questa realtà italiana comprende Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Emilia Romagna, Marche e Umbria. Le sue province più attive sono Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Chieti, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Vibo Valentia, Cosenza, Frosinone, Arezzo, Benevento, Perugia e Terni. Vanta 17 associazioni sportive affiliate che partecipano a diversi eventi di Coppa Italia e campionati.
Dagli antichi etruschi fino all’Europa dei giorni nostri
Un affresco nella Tomba degli Olimpici a Tarquinia illustra la postura abituale di un lanciatore di formaggio. Questa tradizione si è conservata nel corso dei secoli, fino a svilupparsi a livello mondiale. Il lancio del formaggio è stato inserito nel programma di entrambe le edizioni dei Giochi TAFISA (World Association of Sport for All), tenutisi prima a Heerenveen (Paesi Bassi) nel 2018 e poi di nuovo a Perugia, in Italia, nel 2022.
Come si gioca?
I giocatori ricevono una forma di formaggio di dimensioni, peso e diametro equivalenti e una fettuccia (o una corda) da lanciare. La fettuccia serve ad aiutare la presa e a dare alla forma di formaggio una maggiore forza di rotazione sui bordi. Il vincitore è determinato dalla persona che riesce a far viaggiare la forma di formaggio più lontano in un numero di lanci prestabilito. I campionati prevedono 5 diverse categorie di dimensioni per il formaggio: 1, 3, 6, 9 e 22 chilogrammi.
Questa competizione si basa sull’abilità: non ci sono due forme uguali!
L’abilità principale nel lancio del formaggio si identifica con il senso della traiettoria, che comprende lo studio del terreno – da eventuali tratti in pendenza all’ottimizzazione degli otto lanci. Modulare la forma in base alle diverse pendenze della strada può essere un fattore chiave per raggiungere il successo. Per padroneggiare questa abilità sono necessarie pazienza e dedizione, oltre all’analisi degli errori commessi e al mantenimento della concentrazione. Le ricompense sono abbondanti: è una celebrazione dei nostri bellissimi paesaggi. Con un allenamento adeguato, chiunque può eccellere nel lancio del formaggio!
Benefici
Tradizione e sana competizione si fondono in modo unico quando si tratta del Campionato Italiano; 103 coppie sono scese in campo davanti a un pubblico entusiasta, con regole come “in caso di rottura della forma durante il gioco, la parte maggiore determina il segno per ripartire con il lancio successivo, mentre i pezzi rimanenti sono disponibili per essere mangiati dagli spettatori subito” Questo è solo un esempio di come questo torneo promuova il turismo e uno stile di vita sano.