Spesso la vita frenetica e i vari impegni professionali o familiari costringono a dover preparare, per un pranzo o una cena, dei piatti in poco tempo, tuttavia fortunatamente, nella gastronomia italiana, esistono ricette che consentono di creare vere e proprie prelibatezze e in maniera molto veloce. Di conseguenza, non sempre velocità equivale a ridotta qualità di una ricetta. Un esempio possono essere le bombette al formaggio, che rappresentano delle crocchette dal contenuto filante e dalla panatura croccante.
Queste si possono offrire durante un pranzo o una cena, in famiglia oppure con amici, come stuzzicante antipasto sia per gli adulti che per i bambini. Come accennato, risulta essere una ricetta semplice e veloce da preparare, in cui si possono utilizzare o variare gli ingredienti indicati oppure aggiungerne altri, a proprio piacimento, in base alle esigenze e soprattutto ai gusti di ognuno. Andiamo quindi a vedere come preparare queste stuzzicanti crocchette, per la delizia dei propri commensali.
Ingredienti e preparazione delle bombette al formaggio
Gli ingredienti richiesti sono necessari per crocchette da dividere in quattro porzioni:
- Caciotta La Pecorella, 300 grammi;
- Pangrattato, 80 grammi;
- Farina di tipo “00”, 50 grammi;
- Uova, due unità;
- Latte, due cucchiai;
- Olio Extra Vergine d’Oliva, quanto basta;
La prima operazione da effettuare è prendere tre piatti: nel primo si devono montare le uova; nel secondo si deve versare la farina e nel terzo vi si pone il pangrattato. Eseguito tutto ciò, si cominci a tagliare a pezzi la Caciotta La Pecorella e la si inserisca in una ciotola assieme al latte. Una volta inumiditi i pezzi di Caciotta La Pecorella, si passino, ciascuno per volta, prima nel piatto contenente la farina e successivamente in quelli delle uova e poi ancora nel pangrattato.
Terminato questo passaggio e impanate perbene le porzioni di formaggio, si adagino in un vassoio, da mettere in frigo per una trentina di minuti circa. Durante l’attesa, si può prendere una padella di olio e la si metta a riscaldare. Trascorsa la mezz’oretta, si prendano le palline di formaggio e si immergano nella padella con l’olio, in modo da farle friggere per qualche minuto, fino ad ottenere una buona doratura e la croccantezza desiderata. Nel caso, si può utilizzare una moderna friggitrice anziché la tradizionale padella.
Una volta tolte, le bombette al formaggio si devono riporre su un foglio di carta assorbente, al fine di eliminarne l’olio eventualmente in eccesso. Adesso si possono presentare in tavola per essere gustate in tutto il loro sapore e croccantezza, mentre il loro ripieno al formaggio filante possa essere apprezzato ancora caldo. Questo per la gioia dei commensali presenti, sia grandi che piccini.
Alcuni utili suggerimenti
Allo scopo di ottenere una certa adeguata croccantezza di tali leccornie, gli ingredienti da utilizzare devono essere freddi, in maniera che la differenza di temperatura faciliti questa “ruvidezza” del prodotto finale. Poi, se si desiderasse un gusto maggiormente spiccato o deciso, alla panatura si può aggiungere del peperoncino piccante oppure delle erbe aromatiche o, ancora, un pizzico di paprika, naturalmente in base ai propri gusti personali o di quelli degli ospiti.
Per quanto riguarda i singoli ingredienti ed in modo particolare il formaggio o i latticini utilizzati, questi possono essere vari e prescelti secondo le preferenze. Si potrebbe optare per dei formaggi tradizionali dal gusto non spiccato oppure altri dal sapore molto più deciso. Alcuni, ad esempio, prediligono delle porzioni di Asiago, mentre altri anche delle fette di semplice provola o caciocavallo. L’aggiunta poi, eventualmente, di erbe aromatiche particolari, può fornire un aroma originale e molto saporito.
Come abbiamo visto, le bombette al formaggio rappresentano un piatto veloce e semplice da preparare e adatto anche a quelle situazioni in cui si vogliono realizzare ricette particolari e sorprendere i propri ospiti con sapori non consueti. La fantasia e, appunto, l’originalità possono portare a creare prelibatezze e favorire la varietà delle ricette, senza con questo perdere in qualità e soprattutto bontà del piatto finale. Da questo punto di vista, la gastronomia italiana consente variazioni di ogni genere e per tutti i gusti.