Secondo una ricerca condotta da Nielsen per AssoBio, il 2020 è stato un anno record per le vendite di alimentari online (+150%) e un incremento delle vendite nei supermercati (+6,5%) e nei discount (+12,5%). Relativamente alle tipologie di alimenti, cresce il fronte degli alimenti biologici e biodinamici (+7% per un valore complessivo pari a circa 4,3 miliardi di €).
I principali canali di vendita del biologico
La crescente attenzione per la salute fisica, ma anche per l’ambiente, il rispetto delle bio-diversità e le produzioni locali e di prossimità hanno contribuito a modificare i canali di vendita di determinati prodotti: oltre ai rivenditori specializzati per il “bio” che hanno aumentato le vendite del 10%, crescono anche le vendite del biologico nei “tradizionali” supermercati e nei discount. L’impennata vera e propria è però stata registrata con le vendite online e le consegne a domicilio. In particolare cresce il mercato dei prodotti biologici a proprio marchio (+48,7%), il nome si pone a garanzia di qualità e certificazione e il consumatore accede direttamente all’azienda produttrice.
Anche la performance dell’export di prodotti biologici è stata positiva nel 2020: +8% rispetto al 2019 (per un volume di affari pari a 2.619 milioni di euro) e incidendo per il 6% sul totale delle esportazioni dell’agro-alimentare italiano: l’Italia, infatti, è il primo paese in Europa per esportazione di prodotti biologici e il secondo al mondo dopo gli USA.