La ricotta La Pecorella è un ingrediente versatile che si abbina con innumerevoli altri ingredienti sia in ricette salate che dolci per realizzare dagli antipasti, ai ripieni per primi ricchi e gustosi, dal contorno ai secondi, fino al dolce: un menù completo a base di ricotta, che vale la pena ricordare non è un formaggio, ma un latticinio più digeribile e “leggero”. In abbinamento al tonno, ingrediente salva-cena per eccellenza e avvolte in una impanatura croccante che ne preserva la morbidezza interna, le polpette di ricotta sono il secondo goloso, ideale per tutta la famiglia. La ricetta si può arricchire con capperi e acciughe per dare più sapore. Ecco, dunque, la ricetta delle polpette di tonno e ricotta!
Come preparare le gustose polpette a base di tonno e ricotta
Nella semplicità di esecuzione e nonostante i suoi ingredienti “poveri” e semplici, questo secondo è di sicuro impatto sia sul palato che alla vista per la loro impanatura dorata e l’atmosfera divertente e familiare che le polpette portano in tavola. Gli ingredienti per preparare questa simpatica ricetta – circa 20 polpette – sono:
- 230 gr. di tonno sott’olio ben sgocciolato;
- 250 gr. di ricotta La Pecorella (ben scolata del suo siero);
- 50 gr di pangrattato;
- 50 gr. di Parmigiano;
- 2 uova medie;
- 20 gr. di capperi sotto sale;
- 20 gr. di alici (per chi gradisce);
- Pepe (q.b.);
- Prezzemolo tritato.
Considerando la presenza di molti ingredienti già “saporiti”, come il tonno, le alici, i capperi e il formaggio, si consiglia di non aggiungere sale o di correggere solo se necessario. Per l’impanatura, mettere da parte 40 gr. di pangrattato, semi di sesamo e olio di semi di girasole per la frittura.
Si comincia con l’amalgamare insieme tonno e ricotta, in modo da creare un sommario impasto a cui si aggiunge man mano il parmigiano grattugiato, le acciughe, i capperi (precedentemente ben lavati e privati dell’eccesso di sale), il prezzemolo tritato, il pangrattato e per ultime le uova sbattute per mescolare e compattare il composto. Mescolare insieme tutti gli ingredienti, aggiustare di sale e pepe se serve. Se la crema dovesse risultare troppo morbida e non lavorabile con le mani si può aggiungere il pan grattato, al contrario se è troppo asciutta, si suggerisce di aggiungere un goccio di latte. Il composto deve avere una consistenza morbida, ma compatta. Ora si può cominciare a formare le polpette: ci si inumidisce le mani o si ungono con poco olio, si preleva una porzione di impasto e si procede a dare la forma classica delle polpette, nelle dimensioni preferite, tonde e leggermente schiacciate alla base.
Le polpette, così fatte, sono pronte per la fase di impanatura passandole prima nel pangrattato o farina di riso e poi sui semi di sesamo che servono a aumentare il senso di croccantezza. Intanto, si pone a scaldare l’olio in un pentolino adatto fino alla temperatura ideale di 180°. Friggere le polpette un po’ per volta, evitando che si attacchino tra loro: sono sufficienti pochi istanti per raggiungere la doratura desiderata. Prelevarle ben dorate, lasciar sgocciolare bene e riporle su un vassoio rivestito di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Servire le polpette di tonno ancora calde e fragranti.
Consigli e conservazione
Le polpette di tonno e ricotta – una volta cotte – possono essere congelate, oppure se ne avete preparate in abbondanza è possibile congelarle nella loro impanatura anche prima della cottura per decongelarle in un secondo momento e friggerle all’occorrenza. Se si conservano in frigorifero già cotte, si consiglia di consumarle entro due giorni e conservate all’interno di un contenitore ermetico.
Il contorno ideale per accompagnare le polpette di tonno e ricotta è l’insalata mista condita alla vinaigrette, oppure affiancate da carote tagliate alla julienne. Per evitare il fritto, le stesse polpette possono essere cotte in forno a 200° per 15 minuti o fino alla doratura desiderata. Ideali anche accompagnate da yogurt e con un buon bicchiere di vino bianco, frizzante e fresco per le cene o gli aperitivi estivi.