Siete stati in un viaggio in Sicilia e vi siete innamorati del gusto idilliaco della ricotta al forno siciliana e ora vorreste prepararla in casa per farla assaggiare ad amici e parenti e stupirli durante le vostre cene? Possiamo dirvi noi come fare: lo vediamo immediatamente. Ma prima occorre fare una doverosa presentazione alla ricotta al forno siciliana.
Questa è una ricotta che viene realizzata infornandola dopo una settimana dalla sua salatura. Tutto qui. Perlomeno quando si parla della variante tradizionale e più semplice.
Per chi non la conoscesse stiamo un prodotto tipico siciliano che come tale si trova nell’elenco del PAT, ovvero dei prodotti agroalimentari tradizionali che è stato stilato dal Mipaaf, il ministero delle politiche agricole e forestali.
Per tradizione la ricotta al forno siciliana non al palato non ha la classica dolcezza tipica della ricotta ma non si può definire nemmeno particolarmente salata o affumicata; insomma ha un gusto tutto suo che potrete scoprire presto se seguirete passo dopo passo la ricetta della ricotta al forno siciliana che vi proponiamo oggi.
Ricetta della ricotta al forno siciliana
Iniziate la preparazione della vostra ricotta al forno siciliana procurandovi una ricotta intera che in Sicilia si chiama “fascella”. Salatela leggermente per facilitare lo spurgo del liquido in eccesso e lasciatela asciugare all’aria.
Prima di essere infornata dovrete aspettare circa una settimana o, almeno, la ricotta deve risultare più soda. Preriscaldate, quindi, il forno a 200 gradi e lasciatela cuocere per circa 60 minuti. Al termine del tempo necessario la ricotta deve avere una bella crosta dorata e in alcuni punti anche più scura e croccante.
Lasciatela raffreddare completamente così la vostra ricotta sarà pronta per essere servita e gustata.
Variante aromatizzata al limone
Esistono diverse varianti per questa ricetta base che abbiamo appena visto come ad esempio la ricotta dolce insaporita con lo zucchero o con il cacao oppure quella più preziosa con i pistacchi di Bronte o ancora all’aroma di limoni di Sicilia, patria degli agrumi. Quest’ultima è proprio quella che andremo a vedere.
Il contrasto di gusti che si ottiene può sembrare strano ma vi assicuriamo che merita tantissimo e, a nostro avviso, deve essere assaggiato almeno una volta nella vita.
Iniziate con 500 grammi di ricotta La Pecorella e mescolatela con un cucchiaio colmo di maizena (potete trovarlo anche sotto la dicitura amido di mais), se volete realizzare la versione dolce unite 2/3 cucchiai di zucchero, senza esagerare! Altrimenti saltatela a piacere. Poi aggiungete e amalgamate bene il succo e la scorza di un limone o di un’arancia e versate tutto il composto nello stampo per infornare.
Cuocete in forno già caldo a circa 200 gradi e lasciate cuocere la ricotta al forno siciliana per almeno 1 ora. Potete anche variare la cremosità della vostra ricotta: se vi piace più morbida aggiungete un goccio di latte o maggiore succo di limone, altrimenti lasciatela sgocciolare maggiormente prima di prepararla.
La ricotta al forno sicilianain cucina
La ricotta al forno siciliana è un ottimo prodotto che può essere servito come antipasto tagliata a tocchetti e proposta insieme ad altri formaggi o abbinata a salumi tipici. Può essere aggiunta ad insalate o paste fredde oppure, perché no, inserita in un buon panino da portare al mare o ad un picnic assieme a verdure grigliate come peperoni o melanzane; infine, per tornare in Sicilia, possiamo abbinarla anche a gustosi pomodori secchi sott’olio.
Conservazione
Come abbiamo precedentemente detto, consumate la ricotta al forno siciliana da sola, ma anche e accompagnata ad un buon pane di casa oppure dei crostini.
La ricotta al forno siciliana può essere consumata anche dopo alcuni giorni e si mantiene tranquillamente in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico, ma sinceramente crediamo che non sarà necessario conservarla perché, appena la servirete a tavola, finirà in un secondo!