Il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA) – tramite l’Unità di Ricerca per la Zootecnia Estensiva (ZOE) – ha messo a punto i protocolli di produzione di formaggi naturalmente arricchiti a base di caglio vegetale, molto apprezzati per gusto e sapore non solo dai vegetariani e dai vegani (e da quanti non possono mangiare prodotti animali), ma anche validi per le loro proprietà protettive e preventive sulle malattie cardiovascolari.
Proprietà dei formaggi arricchiti di sostanze naturali
La ricerca del CRA-ZOE nasce nell’ambito del progetto NOVOROD con l’obiettivo di innovare la filiera lattiero-casearia e, allo stesso tempo, incrementarne la competitività e il mercato di riferimento rispetto alla domanda crescente di prodotti tradizionali ma salutari e pet-friendly. I ricercatori si sono impegnati nell’individuazione di processi produttivi e di allevamento animale meno intensivi e stressanti con lo scopo di “creare” una zootecnia da formaggio in grado di valorizzare l’animale – nello specifico la ricerca si è svolta sulle razze bovine Bruna e Pezzata Rossa – alimentandolo con foraggi e mangimi semplici capaci di arricchire in modo naturale l’alimentazione dell’animale e di conseguenza fornire i nutrienti importanti anche per l’alimentazione umana derivanti dal consumo di prodotti caseari. L’uso, per esempio, dei semi di lino nel mangime animalearricchisce il contenuto di acido linoleico nel latte usato per tutte le lavorazioni casearie: è noto che l’acido linoleico unito al Cla ha delle importanti proprietà preventive antitumorali. Allo stesso modo, l’uso della sansa di olive vergini denocciolate contribuisce ad aumentare nei formaggi l’apporto di omega 3 e bilancia il rapporto tra omega 6 e omega 3 su un valore ideale di 5,5.
Infine, è stato messo a punto un coagulante vegetale o caglio vegetale alternativo alla pasta filante comunemente utilizzata nella filiera casearia che apre nuove prospettive innovative nella produzione oltre che aprire nuove opportunità di mercato rivolgendosi ad una platea di consumatori molto ampia che comprende non solo i salutisti e i vegani, ma soprattutto può offrire prodotti rispettosi di principi etici e religiosi, oltre che andare incontro a chi ha problemi di salute cardiovascolare senza dover rinunciare al gusto e al sapore di un buon formaggio.