I formaggi di pecora sono, probabilmente, i primi formaggi realizzati dall’uomo e quindi i primi ad apparire nella produzione casearia per essere oggi parte della nostra alimentazione e consumati in occasioni tanto quotidiane quanto speciali per via del loro livello nutrizionale e della loro versatilità in cucina.
Il latte ovino, però, è utilizzato meno del latte vaccino ed è per questo che quando si parla di formaggi di pecora occorre far riferimento a vere e proprie specialità regionali che poi, naturalmente, possono essere esportate.
Continuando il paragone con il latte vaccino, la prima cosa che occorre sapere è che il latte di pecora, a livello nutrizionale, contiene un quantitativo di nutrienti maggiore, grassi compresi ed è per questo che è meglio non abusare nel loro consumo. Tuttavia le proteine risultano presenti in quantità doppia, quindi sembra un buon compromesso.
In linea di massima, però, quello che forse differenzia ancor di più i due tipi di latte è la loro produzione da parte delle pecore e delle mucche: le prime riescono a produrne massimo 180 L in circa 180 giorni, le seconde riescono a produrne altrettanto anche in una sola settimana ed è per questo che la quantità di formaggi presenti sul mercato è ridotta e perché non in tutte le regioni vengono prodotti.
Come è facile intuire i formaggi di latte ovino maggiormente diffusi sono i Pecorini, proprio perché ne prendono il nome.
La durata della loro stagionatura ne determina la varietà: se il tempo di maturazione dura circa venti giorni allora si parla di Pecorino fresco, dal sapore dolce e dalla pasta morbida; se il periodo va dura circa due mesi o poco più allora si parla di media stagionatura e se raggiunge i cinque mesi allora si parla di Pecorini stagionati, dalla pasta tendenzialmente più granulosa e dal gusto più piccante.
Formaggi La Pecorella preparati con latte ovino
La Pecorella da oltre cinquant’anni si impegna nel produrre formaggi di qualità prodotti con latte italiano specializzandosi nella produzione di diversi tipi di formaggi che ad oggi esprimono tutta la nostra passione.
Tra i nostri prodotti non possono di certo mancare quelli provenienti da latte di pecora per via dell’importanza che questo ha a livello regionale e per via di ciò a cui può dar vita: formaggi davvero gustosi.
Il primo formaggio che abbiamo scelto di presentarvi è il Marzolino di Pecora, un formaggio prodotto con solo latte ovino 100% italiano, semifresco e a pasta semidura. La durata della sua stagionatura si aggira intorno ai venti giorni che ne permette il mantenimento di un gusto dolce.
I suoi valori per 100 g di prodotto sono:
- 31 g di grassi
di cui 20 g saturi; - 22 g di proteine;
- 1.10 g di sale.
Come potrete vendere non vi sono carboidrati e quindi il contenuto di zuccheri è pari a zero, ottimo per chi non può farne abuso, prestando comunque attenzione alla quantità e alla frequenza con cui si consuma.
In questa lista non potevano di certo mancare le nostre caciotte miste ed in particolare abbiamo scelto di presentarvi la Caciotta Mista al Peperoncino, prodotta con latte ovino e vaccino insieme, un formaggio semi fresco e dalla pasta semidura. Il periodo di maturazione dura circa 20 giorni che ne permettono il raggiungimento di una pasta compatta dal colore giallo paglierino al cui interno troviamo pezzi di peperoncino che fanno da contrasto all’altrimenti gusto dolce del formaggio, donandogli invece un gusto intenso e deciso, tipico di questa spezia.
Dal punto di vista nutrizionale, per 100 g di prodotto, abbiamo:
- 28.4 g di grassi
di cui 19.2 saturi; - 0.3 g di carboidrati (zuccheri);
- 23 g di proteine;
- 0.60 g di sale.
Ricotta La Pecorella: come utilizzarla in cucina
Tra i prodotti sopracitati non abbiamo inserito la ricotta prodotta con latte ovino e siero di latte ovino e vaccino che la rendono “mista”, si tratta naturalmente di un formaggio fresco la cui maturazione dura un solo giorno in maniera tale che rimanga morbida, cremosa e dolce.
Si tratta di prodotto versatile, un vero e proprio alleato in cucina, adatto tanto per antipasti quanto per i primi piatti.
Un primo piatto in cui la ricotta forma un connubio indimenticabile è sicuramente la pasta con spinaci e ricotta, due sapori dolci e delicati che possono essere serviti semplicemente con la pasta oppure possono condire le torte salate, in entrambi i casi potrete aggiungervi un alimento dal gusto più deciso come la pancetta, non ve ne pentirete!
La ricotta è ideale per farcire gli altri ingredienti e tra questi non possiamo non citare i funghi champignon o porcini, la cui ricetta è semplice e veloce, in grado di conquistare tutti quanti.
Infine non dimenticate mai che la freschezza di un prodotto simile va sicuramente gustata con qualche buona fetta di pane tostato, il cui connubio vi permette di gustarla al meglio.