Spesso alcune preparazioni o piatti sono simili tra loro, se non proprio uguali, anche se magari possono cambiare nome da Paese a Paese. Questo è, ad esempio, il caso della celebre Cheesecake americana, uno dei dolci più rinomati a livello internazionale della gastronomia statunitense, che presenta una sua particolare rivisitazione in Germania, dove viene denominata Kasekuchen.
Nella versione originale americana, la cheesecake è una deliziosa torta al formaggio davvero morbida e leggera e che si può aromatizzare in tantissimi modi e con diversi ingredienti. La variante tedesca, invece, presenta una base fatta con della pasta frolla o comunque un preparato simile a questa. Sebbene siano buonissime entrambe le versioni, è possibile apportare qualche modifica alla ricetta originale e realizzare delle ottime varianti anche con gustosi prodotti o ingredienti locali italiani.
Una variazione può essere fatta a partire dalla crema presente in questa torta, in cui solitamente si utilizza un formaggio morbido come il quark. In sostituzione di quest’ultimo, infatti, si potrebbe utilizzare ad esempio la prelibata ricotta mista con panna de La Pecorella, un delizioso prodotto laziale che fornisce alla torta un sapore originale e particolarmente gustoso. Andiamo quindi a scoprire come preparare la Kasekuchen con la ricotta de La Pecorella.
Preparazione ed ingredienti per questa torta
Ricordiamo che la sua realizzazione non è particolarmente difficoltosa e richiede circa un’ora e mezza tra preparazione e cottura.
Per la pasta frolla:
- Farina, 250 grammi;
- Burro fuso, 120 grammi;
- Zucchero, 70 grammi;
- Uovo, 1 unità;
- Tuorlo, 1 unità;
- Vanillina, 1 bustina;
- Lievito, un cucchiaino (circa 3 grammi);
- Buccia di limone grattugiato (o aroma al limone);
Per la crema:
- Ricotta La Pecorella, 750 grammi;
- Latte, 250 Ml;
- Zucchero, 175 grammi;
- Amido per dolci, 40 grammi (o fecola di patate o 1 bustina di budino istantaneo alla vaniglia);
- Tuorlo d’uovo, 1 unità;
- Succo di limone, 2 cucchiai (facoltativo)
Come realizzare la Kasekuchen
Si parte dalla frolla. Si devono versare in una ciotola il burro morbido e lo zucchero e, iniziando a mescolare il tutto con un cucchiaio di legno, successivamente anche tuorlo e uovo, assieme alla farina, al lievito ed al limone. Una volta ottenuto un impasto compatto, lo si deve riporre nella pellicola e mettere in frigo almeno per 30 minuti. Trascorso tale periodo, si può cominciare a stendere la frolla in una teglia imburrata di circa un 25 centimetri.
Adesso si può passare alla crema. Si deve montare l’uovo con lo zucchero e la bustina di vaniglia (o di amido o di fecola di patate). A parte, poi, si uniscano la ricotta col latte, amalgamando il tutto e poi abbinandolo all’impasto con lo zucchero. Si monti (a bassa velocità) tutto il composto per un paio di minuti e si versi successivamente sulla frolla.
A questo punto non resta che infornare la cheesecake a 180° per circa 50-60 minuti e, nel caso si dovesse scurire subito la superficie, si può coprire il tutto con un foglio di carta alluminio. Una volta trascorso tale periodo di tempo, si spenga il forno e si lasci raffreddare la torta lentamente all’interno (con la porta dello stesso semi aperta) per almeno 3-4 ore.
Consigli utili
La Kasekuchen, una volta raffreddata, può essere servita così in maniera semplice oppure assieme ad una salsa di frutti, come ad esempio possono essere i mirtilli (rossi o neri) oppure dei ribes. Alcuni, poi, amano guarnirla con composte di frutta selvatica (particolarmente apprezzata è quella del Trentino Alto Adige) o anche fresca. Naturalmente, ciò in base ai propri gusti o esigenze o a quelli degli ospiti a cui presentarla e servirla.
La ricetta di questo dolce prelibato e la sua realizzazione, come si può notare, non sono particolarmente complicati, tuttavia un errore che spesso viene commesso riguarda la modalità del suo raffreddamento. Infatti, questa fase risulta molto delicata e se non fatta in maniera adeguata ed attenta, la superficie della torta potrebbe risultare leggermente screpolata e quindi l’aspetto esteriore non perfetto.
Un suggerimento utile per evitare questo inconveniente è quello di far raffreddare, come abbiamo già detto, il dolce all’interno del forno, aprendo lo sportello dello stesso dopo la cottura. Il periodo di raffreddamento si può far prolungare per diverse ore, se non proprio per tutta una notte. Di conseguenza, per un ottimo risultato finale, la cheesecake si potrebbe addirittura preparare un giorno prima rispetto alla sua consumazione effettiva.