Non tutti mangiano piccante, molti ne vanno matti, altri non
riescono a sopportarlo, altri ancora fanno solo delle rare eccezioni, ma la
vera domanda è: perché lo mangiamo?
Tutti quanti abbiamo assaggiato almeno qualcosa che contenesse il peperoncino, ma non tutti lo abbiamo
rifatto, probabilmente perché sul momento ci procura dolore e, almeno in parte,
senso di pericolo, un po’ come quando scegliamo di buttarci con il paracadute,
farci un Selfie sul tetto di un grattacielo, salire sulle montagne russe o
guardare un film horror, tutte attività che ci trasmettono emozioni
contrastanti ma che allo stesso tempo ci fanno sentire vivi e ci fanno venir
voglia di riprovarle ancora e ancora.
Quelli che descrivono una sensazione di dolore mangiando del peperoncino, in
realtà, non si allontanano poi tanto da ciò che effettivamente il nostro
cervello percepisce: il palato, infatti, crede si tratti di un’irritazione o di
un’ustione, come se stesse bruciando, tuttavia continuiamo a mangiarlo perché
percepiamo la situazione come sotto il nostro controllo.
Per quanto possa sembrare una questione banale, gli studiosi dell’alimentazione, già negli anni Settanta, hanno
cercato di indagare e comprendere, attraverso lo studio dell’evoluzione
dell’uomo, come si sia arrivati a cibarsi di cibi piccanti nonostante le
sensazioni che essi scaturiscono, senza escluderli dall’alimentazione.
Essere onnivori significa optare per la varietà,
una varietà scoperta a tentativi nel corso dei secoli, dai primati a oggi e che
ci permette di mangiare cibi amari o piccanti che, seppur fastidiosi sul
momento, alla fine ci procurano piacere e questo perché nel nostro cervello
l’area interessata al dolore e quella interessata al piacere sono vicine e
possono interagire finendo per attutire il fastidio.
Formaggio fresco al peperoncino: come farlo in casa
Il formaggio è uno di quegli alimenti che non manca mai nelle tavole degli italiani e non solo ed è per questo che spesso scegliamo di farlo in casa oppure di sperimentare nuove ricette che possano stupire tutti quanti.
Trattandosi di un alimento versatile spesso si finisce per affiancarlo a gusti più o meno decisi, ecco che abbiamo scelto di parlarvi del formaggio fresco al peperoncino che potrete tranquillamente preparare in casa e che vi renderà sicuramente soddisfatti perché, in fondo si sa, la semplicità di una ricetta ripaga sempre con il gusto.
Ecco gli ingredienti:
- 2 litri di latte intero alta qualità;
- Il succo di due limoni;
- Una presa di sale;
- Peperoncini freschi;
Ecco come procedere alla preparazione, che vi richiederà pochi minuti:
Per prima cosa versate il latte in una pentola capiente e lasciatelo bollire
senza dimenticarvi di mescolarlo di tanto in tanto in modo tale da evitare che
si formi la pellicola in superficie ed una volta raggiunto il punto di
ebollizione abbassate la fiamma ed aggiungete il succo di limone ed il sale e
continuate a mescolare per altri cinque minuti.
A questo punto potrete spegnere il fuoco e lasciar riposare il composto per una
decina di minuti, tempo che vi permetterà di vedere la massa coagulata
separarsi dal siero (che potrebbe servirvi per preparare qualcos’altro) e di
versare il tutto in una colapasta con sopra una garza a maglie strette in cui
lasciarlo riposare per cinque minuti. Nel frattempo potrete sminuzzare i peperoncini
e aggiungerli al formaggio, mescolare e dare una bella strizzata.
Se desiderate avere un formaggio più asciutto vi basterà poggiarlo su un
piatto, cospargere la superficie con del sale e mantenerlo inclinato in modo
tale che il siero si separi nella sua totalità, allora potrete conservarlo
nella carta forno in frigo ed eliminare la scorza creatasi.
Il formaggio fresco va avvolto nella carta forno bagnata e strizzata e poi
nella pellicola, in modo da poter essere conservato
in frigorifero per tre-quattro giorni.
Un gustoso antipasto: spianatine con cipolle e formaggio piccante
Si tratta di un piatto preparato con le cipolle rosse di Tropea, dal sapore agrodolce, a cui viene associato il formaggio al peperoncino, dal gusto contrastante e deciso.
Ingredienti per 12 stuzzichini:
- Vino bianco 70 ml
- Cipolle rosse di Tropea
- Formaggio fresco al peperoncino 60 g
- Zucchero 80 g
- Zucchero di canna 80 g
- Chiodi di garofano 3
- Alloro 1 foglia
- Cognac q.b.
Preparazione:
Iniziate con la marmellata di cipolle rosse di Tropea:
mondatele e riducetele in fettine molto sottili con l’aiuto di un attrezzo
affilato, ponetele in una ciotola capiente ed aggiungete chiodi di garofano, lo
zucchero e l’alloro.
Mescolate gli ingredienti ed aggiungete il vino bianco ed il cognac, lasciate
riposare il risultato per almeno due ore.
A questo punto ponete le cipolle in un tegame e portate il tutto ad
ebollizione, finendo poi la cotture a fuoco basso fino ad un composto denso
(simile alla marmellata).
A questo punto vi basterà porre su ogni spianatina un paio di scaglie di
formaggio al peperoncino, un cucchiaio di cipolle ed il piatto è pronto, gustoso più che mai!