L’estate è una
delle stagioni più apprezzate dagli italiani e non solo, ma è impossibile
negare che le temperature che la caratterizzano creano la necessità di prestare
maggiore attenzione alle proprie abitudini
alimentari e quindi a ciò che mangiamo, alla quantità e alla qualità dei
pasti, oltre che dalla quantità di liquidi che beviamo.
Uno dei piatti in grado di dare una marcia in più ai vostri pasti è l’insalata greca, un piatto tipico che
può essere servito sia come contorno che come antipasto leggero ma anche come
piatto unico in quanto completo e nutriente.
La miglior qualità di questo piatto è la sua versatilità, a parte la ricetta originale, infatti, ne esistono
numerose varianti che possono quindi soddisfare il palato di ognuno sostituendo
un ingrediente con un altro o eliminandolo del tutto.
Un altro vantaggio è che questo piatto viene pensato in relazione agli ingredienti di stagione principali come
i pomodori e i cetrioli.
La ricetta originale
Come ho già detto esiste una ricetta originale dell’insalata
greca i cui ingredienti sono: i pomodori,
i cetrioli, le cipolle, la feta, le olive Kalamata, sale, origano e olio,
ma a seconda della località vengono spesso aggiunti altri ingredienti come i capperi o le loro foglie, oppure i peperoni verdi che risultano dolci e
buoni da mangiare anche crudi.
Tra questi, l’ingrediente che le dona un gusto unico è la feta di cui ne esistono circa dodici tipi, infatti ogni volta
che si pensa a questo formaggio si pensa
immediatamente all’insalata greca, un connubio che ormai ha creato una
vera e propria tradizione.
Essa viene posta all’interno del piatto il più naturale possibile e quindi spezzettata grossolanamente a mano con
un po’ di origano secco per insaporire.
La preparazione non è molto complessa, ma vediamola passo dopo passo:
Tagliate i pomodori e i cetrioli a cubetti all’interno di un’insalatiera,
affettate sottilmente la cipolla ed il peperone ed aggiungeteli insieme alle
olive.
Un ingrediente che spesso vi viene aggiunto al fine di dare maggior gusto e
senso di sazietà è il pane fatto a crostini che viene messo al suo interno e
mescolato lentamente.
A questo punto potrete aggiungere la feta, l’origano, il sale e l’olio d’oliva,
lasciate riposare per una buona mezz’ora in modo da permettere ai crostini di
assorbire i liquidi e a tutti i sapori di amalgamarsi tra loro e creare il
giusto equilibrio.
Una della varianti più gettonate è l’insalata
vegan con tofu che prevede la sostituzione della feta con il tofu, in modo
tale da permettere a chi ha scelto questo stile di vita e questo tipo di
alimentazione di gustarsi un piatto estivo della tradizione.
Utilizzi alternativi della feta greca
La feta è uno dei formaggi più particolari in assoluto, tanto che sarebbe un peccato limitarne il solo utilizzo all’insalata greca che, per quanto buona, resta un piatto solo che esalta il gusto della feta fino ad un certo punto.
Ecco che allora vi consiglio qui degli usi alternativi di questo formaggio che vi permetteranno di portare sui vostri piatti un gusto nuovo e di poter creare dei piatti gustosi che potrete proporre anche per le vostre feste.
La scelta più semplice può essere quella di impanarla e friggerla: vi basterà passarla nell’uovo o nella farina o solo nella seconda, a patto che sia fredda e tagliata spessa per evitare che finisca per sciogliersi e divenire acqua. Il tocco finale è dato da uno spicchio di limone che alleggerisce la frittura oppure potreste accompagnarla ad un buon vino e avrete trovato un antipasto perfetto per una sera d’estate qualsiasi.
Un altro utilizzo che potreste farne è quella di porla su un primo piatto al posto della ricotta salata, soprattutto se si tratta di trofie alle zucchine o al pesto, finendo per creare un nuovo primo piatto che potrebbe risultare infinitamente più buono attraverso un semplice gesto come questo.
Ma non sono solo i primi piatti quelli ad essere coinvolti nel suo utilizzo, potrete infatti utilizzarla nella torta rustica fatta con la sfoglia e una verdura a scelta tra spinaci, zucchine, bieta o radicchio, tutte verdure che si sposano perfettamente con il gusto della feta e sono in grado di esaltarne il gusto senza però essere nascoste.
Quindi abbiamo parlato di un antipasto, di un primo, di un secondo e indovinate? Potrete condire anche la frutta estiva, in particolare l’anguria, vi basterà tagliare il frutto a pezzi e sbriciolarvi la feta sopra e finirete per avere un piatto comodo da portare in ufficio o ad un picnic, un piatto fresco che vi apparirà strano ma risulta molto gettonato, vi basterà riuscire a bilanciare i due gusti attraverso le quantità.
Insomma, non un semplice formaggio, non uno dei tanti che possono essere utilizzati solo in un unico modo ma al contrario un alimento estivo che vi permetterà di donare tono ai vostri piatti.