Nell’allevamento della bovina da latte è possibile ridurre gli interventi farmacologici per la lotta alle mastiti. Come fare lo spiega un progetto in corso nel comprensorio del Parmigiano Reggiano, che prevede una lotta alle mastiti effettuata senza l’ausilio dell’antibiotico, ove non serve.
Questo perché aumenta ogni giorno il numero di microrganismi resistenti agli antibiotici e se questo fenomeno dovesse continuare, le conseguenze per la salute potrebbero essere molto gravi.
Gli allevamenti, dopo aver abolito l’uso auxinico degli antibiotici, stanno ora eliminando l’uso di questi antimicrobici a scopo preventivo, per privilegiare gli impieghi terapeutici, la linea già tracciata lo scorso anno dalla Commissione ambiente sanità pubblica e sicurezza alimentare (Envi) del Parlamento europeo.
Questo avverrà attraverso una serie di interventi mirati, essendo fatto divieto di applicazione di interventi “di massa”, in quanto questi potrebbero avere gravissime conseguenze sulla produzione e sulla salute tanto degli animali, quanto delle persone.