Può capitare di avere in famiglia o anche come ospiti ad un pranzo delle persone vegetariane e, di conseguenza, possono esserci spesso difficoltà nel trovare e preparare delle pietanze adatte ai loro gusti ed esigenze gastronomiche. Fortunatamente, esistono diversi piatti prelibati anche in versione vegetariana appunto, in modo da permettere a tutti di poter gustare la bontà della cucina italiana.
Uno dei questi piatti sono le lasagne ai carciofi e formaggi, in cui si combinano due prodotti di elevata squisitezza e della classica tradizione italiana. In particolare, si utilizzano dei carciofi tagliati finemente e cotti poi in padella, a cui si abbinano della besciamella e dei pezzi di vari formaggi, quali caciotta e taleggio. La pietanza finale, in pratica un sostanzioso primo piatto, sarà di assoluta squisitezza e particolarmente ricca. Vediamo adesso gli ingredienti utili per realizzarla.
Ingredienti necessari e la preparazione
Questa ricetta presenta un livello di difficoltà davvero basso e con tempi complessivi di cottura e preparazione di poco più di un’ora. Le dosi utilizzate sono per otto persone.
- Scamorza (provola), 400 gr.;
- Grana Padano, 250 gr.;
- Lasagne fresche all’uovo, 250 gr.;
- Taleggio, 200 gr.;
- Carciofi, 12;
- Scalogno, 1;
- Olio extravergine di oliva, 4 cucchiai;
- Vino bianco, 1 bicchiere;
- Pepe nero e sale fino, quanto basta;
Per la besciamella:
- Burro, 100 gr.;
- Farina 00, 80 gr.;
- Latte intero, 1 litro;
- Noce moscata e sale fino, quanto basta.
La prima operazione da fare riguarda la preparazione dei carciofi. Dopo averli puliti e tolto le loro foglie esterne e le punte, questi si possono tagliare in fette sottili, da mantenere poi all’interno di una ciotola d’acqua in cui è immerso pure mezzo limone, al fine di non farli annerire mentre si prepara il resto della ricetta.
Adesso si può passare al resto di questa. Si trita lo scalogno e si fa soffriggere in una pentola assieme ai quattro cucchiai d’olio. Vi si inseriscono poi le fettine di carciofi, lasciandoli soffriggere anch’essi a fuoco medio, per poi a metà cottura aggiungere il bicchiere di vino bianco.
Si fa sfumare il tutto, versandovi sale e pepe, e poi facendo concludere la cottura coprendo la pentola per circa 5-10 minuti. Se i carciofi, alla fine, fossero troppo asciutti, si può aggiungere mezzo bicchiere d’acqua. Durante tale lasso di tempo, si può preparare la besciamella. Quindi si riscalda il latte e vi si versano pepe e noce moscata.
In una pentola a parte, invece, si scioglie il burro e vi si abbina la farina. Si mescola il tutto e appena la farina si sarà amalgamata, vi si versa il latte caldo e si sala. Si continui a mescolare, finché non si addensa il composto. A questo punto, si possono tagliare a fettine o in pezzetti sia il taleggio che la caciotta. Poi, si passa a comporre la lasagna: in una pirofila per il forno si versano due cucchiai di olio e besciamella e si prepara il fondo della lasagna stessa.
In pratica, si adagia uno strato di queste ultime e si ricopre con carciofi, la grana grattugiata e delle fette di formaggi. Si ricopre con ulteriore besciamella e grana e poi si continuano ad inserire man mano gli altri strati, con le restanti lasagne ed i diversi ingredienti, quindi carciofi, formaggi e besciamella.
Ora, si realizza l’ultimo livello da coprire con besciamella ed una manciata di fettine di carciofi, a cui si aggiunge una spolverata finale di grana padano. La pirofila adesso si può infornare per 45 minuti a circa 180° o, comunque, fino a quando la superficie non diventi dorata. Una volta sfornata, attendete qualche minuto e poi il gustoso piatto si può presentare in tavola.
Alcuni consigli per questa ricetta
Per quanto riguarda i formaggi, quelli utilizzati per preparare questa pietanza (e cioè taleggio e scamorza) possono essere sostituiti con altri di eventuale maggior gradimento, come ad esempio della mozzarella, della fontina, del brie o dell’emmentaler. Inoltre, se qualche porzione di lasagna dovesse rimanere, si può conservare in frigo, ben coperta, soltanto per un giorno e non oltre, in quanto i carciofi cotti tendono a deteriorarsi con estrema facilità. Nel caso, comunque, questo piatto può essere anche congelato.