La cucina italiana assai varia e ricca, come poche altre al mondo, permette di poter realizzare diversi piatti utilizzando ingredienti semplici ed anche poco costosi, magari di quelli rimasti nel frigo o nella dispensa. Si possono preparare dai primi ai contorni, passando anche per sfiziosi antipasti e adatti a tutti i gusti, da quelli dei grandi a quelli un po’ più esigenti e difficili dei bambini. Basta avere un po’ di pazienza e passione per la cucina.
Uno dei prodotti più apprezzati nel nostro Paese è il formaggio e nella ricetta che andiamo a consigliare ve n’è in abbondanza e soprattutto di diverse tipologie. Anche da questo punto di vista, si possono trovare nelle diverse regioni italiane una certa varietà di prodotti, che permette di poter variare anche i piatti di cui fanno parte, come vedremo. Andiamo adesso a scoprire come preparare un ottimo primo piatto da presentare qualche volta in famiglia: il timballo ai quattro formaggi e riso.
In cosa consiste questa ricetta
Questo genere di timballo di riso e formaggio rappresenta, come accennato, un prelibato primo piatto destinato soprattutto agli amanti di quest’ultimo prodotto e, in generale, dei latticini. Tuttavia, oltre a presentarsi molto saporito, risulta essere anche particolarmente sostanzioso. Inoltre, considerando gli ingredienti utilizzati, sarà apprezzatissimo anche dai bambini.
Piatto in fin dei conti molto semplice da preparare e di veloce realizzazione, è costituito in pratica da una base di riso alla parmigiana, in cui si trova un cuore di ben quattro formaggi (mozzarella, parmigiano, fontina e gruviera), a cui si aggiunge, per dare un tocco ancor più saporito ed originale, del prosciutto crudo. Una prelibatezza gastronomica davvero invitante e gustosa. Andiamo adesso a vedere come realizzarla.
Ingredienti necessari e preparazione
Per fare questo piatto sono necessari circa 60 minuti, tra tempi di preparazione e cottura, e le dosi utilizzate sono per sei persone, inoltre ha un coefficiente di difficoltà basso.
- Riso Carnaroli, 500 gr.;
- Mozzarella, 250 gr.;
- Prosciutto crudo, 120 gr.;
- Fontina, 100 gr.;
- Groviera, 100 gr.;
- Parmigiano reggiano (da grattugiare), 80 gr.;
- Burro, 50 gr.;
- Brodo vegetale, 1 litro;
- Scalogno, 1;
- Noce moscata e pepe nero, quanto basta.
Innanzitutto, ci si dedica a preparare il risotto. In una pentola, si deve tritare lo scalogno e poi farlo imbiondire con 15 grammi di burro. A questo punto, vi si aggiunge il riso da far tostare e poi, in seguito, un mestolo di brodo che si dovrà sfumare. Si continui poi con la cottura del risotto, versandovi di tanto in tanto sempre un mestolo di brodo. Una volta cotto il tutto, si deve lasciar mantecare assieme a 15 grammi di burro ed i 50 di parmigiano grattugiato. In seguito, vi si può aggiungere un po’ di pepe nero e noce moscata.
Adesso, si possono tagliare a fette, sottili possibilmente, la mozzarella e la fontina e si mettono da parte. Poi, dopo aver imburrato una pirofila di grandi dimensioni oppure alcune piccole per singole porzioni, vi si può adagiare sul fondo una striscia di risotto di circa due centimetri. Tale striscia quindi potrà essere ricoperta con le fettine di mozzarella e fontina, su cui aggiungere poi a sua volta il prosciutto crudo tagliuzzato finemente o tritato.
Terminata questa operazione, si potrà fare un ulteriore strato di risotto a cui aggiungere uno di groviera grattugiata (circa 60 grammi) e poi ancora un altro strato di risotto. Adesso non resta che inumidire il tutto con la parte rimanente di burro fuso ed aggiungervi poi sopra il parmigiano e la groviera rimasti. A questo punto, si può infornare la pirofila a 220° per circa mezz’ora, in modo da permettere la fusione dei formaggi e far gratinare la superficie del preparato. Una volta tolto dal forno, far riposare per 5-10 minuti e poi si può servire.
Alcuni consigli Così come con altre preparazioni, volendo si può modificare la ricetta originale sostituendo un formaggio con un altro magari di maggior gradimento oppure aggiungendovene di ulteriori. Per coloro che desiderano assaporare gusti maggiormente decisi, ad esempio, si può utilizzare del pecorino o del taleggio, da combinare assieme alla groviera. Inoltre, invece del risotto si potrebbe usare del riso tipo parboiled, bollito e condito con pepe, noce moscata, burro e naturalmente parmigiano.