Nella nona posizione possiamo trovare più di un formaggio, questo perché tutti i formaggi in questa posizione hanno una cosa fondamentale in comune: ovviamente, il prezzo. Parliamo di un prezzo che varia, infatti, dai 75 agli 85 euro al kilogrammo. Vediamo quali sono questi formaggi con le loro caratteristiche:
- Gorau Glas – questo formaggio a pasta erborinata viene prodotto artigianalmente in alcune aziende agricole della regione dell’Anglesey, in Galles. La ricetta originaria della sua creatrice, Margaret Davies, è quella seguita ancora oggi, risultandone un formaggio dal sapore molto deciso.
- Jersey Blue – questo è un formaggio grasso, di breve stagionatura, a pasta molle o semidura di colore paglierino con venature blu (alle quali deve il nome), viene realizzato usando unicamente il latte delle mucche di razza Jersey presenti nella regione del Devon, nel Regno Unito.
- Rogue River Blue – questo formaggio è prodotto solo in autunno, per via del latte particolarmente gustoso prodotto dalle mucche dell’Oregon in quel periodo. Viene fatto invecchiare in foglie di vite intrise di distillato di pera. Le venature blu donano sentori di nocciole e frutta e la pasta diventa leggermente cristallizzata con l’invecchiamento.
Ottava posizione
Anche l’ottava posizione è contesa fra tre diversi tipi di formaggi, il cui costo supera di una sola decina di euro quello dei formaggi precedenti. Quindi, tra gli 85 e i 95€ troviamo dei formaggi molto particolari, ovvero:
- Cacio Bufala – questo italianissimo formaggio, primo per ordine in questa particolare classifica, si presente come una pasta filata aromatica, prodotta solo con latte di bufala, caglio di vitello e sale. La forma lunga e tondeggiante, caratteristica di questo formaggio, si forma nel periodo di stagionatura.
- Epoisses – questo formaggio viene d’oltralpe, dai nostri cugini francesi. Si presenta come un formaggio a pasta molle e crosta appiccicosa, ha un aroma pungente al tatto (tanto da essere considerato uno dei formaggi più puzzolenti del mondo), ma al gusto arriva un sapore piacevolmente speziato. È prodotto con latte vaccino crudo e viene conservato in delle caratteristiche scatole circolari di legno, dentro alle quali può essere cotto in forno per poi essere mangiato al cucchiaio o con del pane abbrustolito.
- Winnimere – Disponibile solo da gennaio a giugno, questo formaggio inglese di latte vaccino si presenta a pasta cremosa e dal sapore deciso, dovuto anche alla stagionatura che avviene completamente in corteccia di abete rosso.
Settima posizione
In settima posizione troviamo il Caciocavallo Podolico, con un prezzo che si aggira intorno al centinaio di euro al kg. Questo formaggio è prodotto esclusivamente in Abbruzzo e in Puglia. Il nome si deve alla tradizione di farlo stagionare e indurire appendendolo al collo dei cavalli. viene dal sud Italia ed ha la tipica forma a pera. Viene realizzato con il latte di podolica, una rara specie di mucca che conta solo 25mila esemplari. Il suo gusto è molto più ricercato e raffinato del semplice caciocavallo.
Sesta posizione
In sesta posizione, con un costo di 200€/KG abbiamo l’Asiago Stravecchio DOP, prodotto solo in estato con latte vaccino crudo parzialmente scremato, da mucche di razza Bruna e Frisona alimentate al pascolo. Si presenta con una pasta dura di colore paglierino e occhiatura piccola, con crosta sottile tendente al bruno. Il sapore di questo formaggio è ricco e complesso, speziato con sentori di nocciola.
Quinta posizione
Un altro italiano occupa la quinta posizione: parliamo del Bitto storico, prodotto nel Santuario di Bitto, a Gerola Alta in provincia di Sondrio. È un formaggio molto raro ed è per questo che costa 245 €/Kg.
Quarta posizione
Wyke Farms Cheddar, un formaggio anglosassone che appartiene alla famiglia del classico Cheddar. La particolarità sta nel fatto che contiene tartufo bianco e scaglie d’oro commestibili, che fanno lievitare il suo prezzo fino a circa 400€/Kg.
Terza posizione
Il bronzo di questa classifica se lo aggiudica il White Stilton Gold, uno dei pochissimi formaggi inglesi ad avere il marchio DOP. È conosciuto come il “king” dei formaggi british ed è prodotto da soli sei caseifici in tutto il mondo. Viene utilizzato soprattutto come dessert in quanto ha un gusto particolarmente dolce e cremoso. Il prezzo? 700 €/KG, anch’esso causato in parte dalla presenza di scaglie d’oro.
Seconda posizione
L’argento viene assegnato al Moose Cheese, che, come suggerisce il nome, viene dalle Alci. Il prezzo, 900 €/KG, è dovuto alla rarità del formaggio: viene prodotto dal latte di sole tre alci, con una produzione che si aggira intorno ai 300 Kg annui.
Prima posizione
Il formaggio in assoluto più costoso del mondo, il cui prezzo supera i 1000€/Kg, è il Pule, prodotto con 25 litri di latte e le asine vengono munte a mano. Il prezzo è dovuto agli effetti benefici sulla salute: è in grado di rafforzare il sistema immunitario grazie al suo basso livello di grassi e all’alto contenuto di vitamine e proteine.